Oggetti in Cristallo di Rocca
Per gli uomini primitivi,il cristallo di rocca era considerato " luce solidificata", "essenza della terra".Si narra che all'interno di alcune vette Hymalayane ci siano giganteschi cristalli di rocca a forma di piramide.
Questa pietra venne utilizzata per realizzare potenti oggetti rituali del Buddhismo tibetano .
Il cristallo di rocca è la pietra più positiva che la madre terra ci abbia regalato!
Antico strumento rituale tibetano, realizzato in bronzo tramite fusione a cera persa e dorato oro 24k a caldo; “lama” in cristallo di rocca.
Antico coltello rituale tibetano, chiamato spesso coltello delle Dakini (donne di saggezza, spesso descritte come esseri che sfidano le convenzioni e stimolano la trasformazione spirituale), il kartika è un loro attributo. Viene utilizzato nei rituali tantrici per tagliare legami illusori e distruggere gli attaccamenti all'ego. L'iconografia del Kartika può variare leggermente a seconda della tradizione buddhista specifica.
Per prima cosa sull'impugnatura del manico troviamo un mezzo Dorje ( Scettro di Diamante) a significare la potenza di questo strumento rituale,il Dorje,Skt. Vajra, è un simbolo di indistruttibilità, in questo caso simboleggia la forza del buddhismo nel superare gli ostacoli e le illusioni della mente.
Poi troviamo la testa di un animale mitologico: Skt. Makara, Ti. Chu-srin, si tratta di un mostro d'acqua,drago di mare, una creatura ibrida, ha una proboscide simile all'elefante,il corpo simile al coccodrillo.Makara è molto rappresentato negli oggetti rituali del buddhismo Vajrayana come simbolo di tenacia e forza.
Alla fine, troviamo la lama del coltello rituale a forma di mezza luna e realizzata in cristallo di rocca.
La tagliente lama della Saggezza trasforma l'illusione di un ego, con le sue emozioni perturbatrici e false visioni,nelle qualità della mente illuminata.
L'uso del cristallo di rocca negli oggetti è ancestrale: “luce solidificata”, “essenza della terra”. I giacimenti di cristalli erano considerati “terra sacra” o terra gli dèi. Cristalli consacrati furono usati come mezzo di guarigione dagli sciamani, dai druidi e dai romani ecc.; i popoli nomadi lo utilizzavano come mezzzo di divinazione.