Arcaico strumento rituale utilizzato per richiamare i monaci alle riunioni,per fare l'offerta del suono durante le puja,oppure utilizzate come recipiente per l'acqua con lo zafferano. Le antiche leggende epiche indiane descrivono come i loro mitici eroi suonavano la Shanka: Arjiuna (eroe della Mahabharata) aveva una conchiglia di nome Devadatta il cui squillo terrorizzava i nemici, bandiva gli spiriti maligni,avvisava prima dei disastri naturali e spaventava le creature velenose. Il buddhismo Vajrayana assorbì la conchiglia come simbolo che proclama la capacità di tutti gli esseri di svegliarsi in risposta al richiamo del Dharma. La figura incisa su questa conchiglia si chiama Chepu,si trova spesso rappresentato sulla sommità delle porte d'entrata dei templi per proteggere da tutti i pericoli.I serpenti sono il cibo di Chepu,in questo caso,metaforicamente, i serpenti sono i veleni mentali.