Gao da nomade ( altarino da viaggio). E' realizzato in rame e ottone,apertura sul retro,all'interno c'è una statuetta in ottone del Buddha Sakyamuni. La parte superiore in ottone è ribattuta in alto con la figura protettiva di Garuda,sui lati ci sono due leoni delle nevi ed in basso un fior di loto ( la purezza della mente).
Spesso nell ' iconografia tibetana troviamo dei teschi sorridenti: il loro sorriso non è fuori luogo,anzi la morte ricorda il concetto che tutto si trasforma,tutto è impermanente ed il passaggio della morte è comunque preludio ad una rinascita. Quindi i teschi ci rammentano la Consapevolezza, vivere nel qui ed ora, con una corretta visione e sopratutto con gioia!